La trattativa di Gaza La proposta di Kerry non convince Israele. E si profila un nuovo fronte Un altro round di negoziati fallisce, il messo di Obama torna con solo 12 ore di tregua. Si lavora su una “tregua di sette giorni” Rolla Scolari 25 LUG 2014
In prima fila a Gaza “Vittoria”, dice Hamas e detta le condizioni per la tregua Toni trionfali del leader Meshaal. Le tattiche militari secondo gli esperti. Hamas ha “buoni combattenti”, dice un soldato della brigata Golani. Rolla Scolari 24 LUG 2014
Per Israele, i tunnel che portano armi e nemici sono più pericolosi dei razzi Secondo fonti della sicurezza israeliana le gallerie sotterranee di Hamas e di altri movimenti armati sarebbero per Israele una minaccia più robusta dei razzi che da giorni cadono sul sud e sul centro del paese. Rolla Scolari 19 LUG 2014
L’inevitabile invasione di Gaza e l’inerzia del conflitto Netanyahu colpisce duro Hamas. L’America appoggia la scelta, con una postilla Rolla Scolari 19 LUG 2014
Netanyahu perde punti tra i suoi, per la sinistra è un “eroe tragico” Israele si spacca sulla strategia del premier. Uccisi quattro bambini a Gaza. L’Onu propone una tregua, accettata da Gerusalemme. Rolla Scolari 17 LUG 2014
Aria di tregua a Gaza Oggi Kerry arriva al Cairo da Sisi, mediatore riluttante del cessate il fuoco. La “concorrenza” del Qatar. Rolla Scolari 15 LUG 2014
Israele colpisce duro Hamas, molte vittime. C’è il timore di un contagio islamista a Gaza Nel secondo giorno dell’operazione israeliana “Margine protettivo”, Hamas ha utilizzato missili a maggior gittata. Dall’altra parte, l’esercito israeliano ha irrobustito il fuoco contro Gaza. Sono quasi 500 gli obiettivi colpiti. Rolla Scolari 10 LUG 2014
Sirene a Tel Aviv Hamas minaccia il “terremoto”. Abu Mazen può evitarlo? Più di cento razzi su Israele, strike su Gaza. “Toglietevi i guanti”, dice Bibi Rolla Scolari 09 LUG 2014
La minaccia più viva Uccisi sette terroristi di Hamas, 70 razzi su Israele, che richiama i riservisti. I giovani e l’odio. Rolla Scolari 08 LUG 2014
L’Albania non vuole ospitare il disarmo chimico di Assad. E ora? Non sarà l’Albania il luogo in cui saranno accolte e distrutte oltre mille tonnellate di agenti chimici siriani. Da una settimana migliaia di persone manifestano nelle strade delle città albanesi con maschere antigas e bandiere rosse con l’aquila nera. In pochi giorni è sorto un movimento spontaneo, apolitico e variegato che ha spinto il premier di centrosinistra Edi Rama, al potere da soli due mesi, a fare un passo indietro, nonostante l’Albania sia un robusto alleato degli Stati Uniti e un membro della Nato. Leggi l'editoriale Era questo il piano americano con Assad? Rolla Scolari 16 NOV 2013